lunedì 21 dicembre 2015

Cancellare i brutti ricordi è possibile: ecco l'alimento che aiuta a dimenticare

Cancellare i brutti ricordi sembra essere possibile, grazie a una spezia. La curcumina è un colorante alimentare giallo che si ottiene dalla Curcuma e secondo uno studio dell'Università di New York e un valido aiuto per le persone che soffrono di disturbi psicologici. 


Gli scienziati hanno condotto un esperimento sui ratti e dimostrato che gli animali che mangiavano curcumina dimenticavano più facilmente dei suoni che incutevano loro paura.  Gli studiosi sono così arrivati alla conclusione che i ricordi inizialmente sono fragili, ma con il tempo si stabilizzano e fortificano nel nostro cervello e si consolidano nel settore dedicato al lungo termine. Ogni volta che vengono richiamati alla memoria, si riconsolidano, a meno che un agente esterno, come nel caso della curcumina, non intervenga cancellandolo direttamente.  Si tratta comunque solo di una fase sperimentale, che gli scienziati vogliono approfondire, per capire se la curcumina influisce solo sulla sfera dei ricordi o su altri aspetti della psiche.

giovedì 10 dicembre 2015

Lo stress non uccide: uno studio sfata il luogo comune sull'infelicità

Lo stress non uccide. A sfatare una diffusissima credenza è il Million Women Study pubblicato sulla rivista 'The Lancet', un'analisi decennale che evidenzia come gli studi precedenti abbiano solo fatto confusione fra causa ed effetto. L'unica ad avere un impatto negativo duraturo, sostengono gli esperti dell'università di Oxford (Gb) e del South Wales (Australia), è l'infelicità che si prova durante l'infanzia.  

Una serie di lavori scientifici effettuati negli scorsi anni ha dimostrato che il 'livello' di felicità delle persone predice fortemente quanto tempo vivranno, principalmente a causa dell'influenza degli ormoni dello stress o del sistema immunitario. Ma il team di ricerca critica, nella nuova analisi, il fatto che quegli studi non siano riusciti a dimostrare una causalità inversa - vale a dire, che le persone malate sono anche infelici. Ai partecipanti al Million Women Study è stato dunque chiesto di valutare regolarmente la loro salute, la felicità e i livelli di stress.  I risultati hanno mostrato che il fatto che le persone si definissero "mai", "di solito" o "per lo più" felici non ha alcun impatto sulle loro probabilità di morire nel corso dello studio, anche prendendo in considerazione altri fattori quali lo stato di salute o se fossero fumatori o meno. Bette Liu, uno dei ricercatori dell'università australiana, spiega sulla Bbc on line: "La malattia rende infelici, ma l'infelicità in sé non fa ammalare. Non abbiamo rilevato alcun effetto diretto di infelicità o stress sulla mortalità, anche in uno studio di 10 anni su un milione di donne". Il co-autore Sir Richard Peto, aggiunge che i fumatori corrono un rischio di mortalità più alto, ma la felicità risulta "irrilevante".  Un qualche effetto, prosegue, si potrebbe avere a livello indiretto e unito a un elevato consumo di alcool o a un'alimentazione eccessiva. Eppure il 'mito' dello stress che uccide "è troppo radicato per estinguersi subito. La gente crede che la tensione provochi attacchi di cuore: non è vero, ma ci si crede". Secondo Philippe de Souto Barreto e Yves Rolland dell'Ospedale dell'Università di Tolosa, in Francia, saranno comunque necessarie "ulteriori ricerche da una prospettiva più ampia, in quanto l'infelicità durante periodi critici come l'infanzia potrebbe avere conseguenze importanti sulla salute in età adulta".

lunedì 7 dicembre 2015

Cellulite: i cibi che aiutano a contrastare la buccia d'arancia

La cellulite si combatte a tavola grazie a una buona consapevolezza alimentare. Avverti spesso una sensazione di gonfiore e problemi di pesantezza alle gambe? Ecco come migliorare la circolazione con i cibi che aiutano a contrastare la buccia d'arancia. Gambe più leggere e buon umore con l'alimentazione che cura il tuo benessere, giorno dopo giorno.

1 POMPELMO ROSA – La spremuta di pompelmo, ricca di sali minerali, vitamine e composta per il 90% d'acqua, secondo una ricerca svolta dall'Università dell'Arizona, ha effetti positivi sulla concentrazione di grassi nel sangue e aiuta chi vuole dimagrire. Grazie al potassio questo frutto ha un effetto drenante importante contro cellulite e ritenzione idrica.

2 TÈ VERDE – Protagonista in ogni momento della giornata, il tè verde, ricco di antiossidanti, è disintossicante e contribuisce a mantenere il corretto livello di idratazione. Versalo in un thermos da tenere in borsa e sorseggiare nell'arco della giornata. Per godere appieno degli effetti, ricorda che è bene sorseggiare poco alla volta anziché finire tutto in un sorso.

3 MIRTILLO – La presenza di ferro, vitamina A e C, calcio e fibre rendono questa bacca selvatica un concentrato di virtù. Migliora la circolazione agendo da vasoprotettore e riattiva il microcircolo. Da preferire il frutto fresco, ricco di vitamine: i succhi purtroppo sono ricchi di zucchero e non hanno gli stessi effetti, come provato da recenti studi.

4 ANANAS – Il requisito essenziale? Mangiare il frutto fresco. Solo così l'ananas non perde la bromelina, che si disperde a causa del calore: marmellate e prodotti in scatola ne sono privi. Cogli l'occasione delle feste per portarla in tavola anche come aperitivo.

5 PORRI – Insieme alle cipolle, sono l'ingrediente perfetto per depurare l'organismo e hanno un effetto diuretico. I porri si trovano sui banchi del mercato per tutto l'inverno, deliziosi da cucinare come zuppa e creme, o abbinare alle altre verdure. Sai che consumare porri aiuta a abbassare la pressione?

6 BROCCOLI – Le verdi cime dei broccoli sono protagoniste in cucina per tutto il periodo invernale. Il segreto per apprezzare al meglio le virtù? Non farli cuocere troppo, devono rimanere croccanti affinché le vitamine possano conservarsi: condisci con un filo d'olio extravergine, mezzo aglio sbriciolato, peperoncino a volontà.

7 SPEZIE – Lo zenzero aiuta a bruciare i grassi e aiuta il metabolismo: acquista la radice e grattugia nell'acqua con succo di limone e miele, sarà una bevanda ottima anche per il mal di gola. Aggiungi ai tuoi piatti una spolverata di curcuma. Questa polvere gialla, che in molti Paesi viene utilizzata come sorta di disinfettante per l'acqua impura, possiede dimostrate proprietà antitumorali, antinfiammatorie, diuretiche e lipolitiche.

8 PREZZEMOLO – C'è chi lo odia… e chi lo ama: il prezzemolo è il tocco in più su ogni piatto. Ricco di potassio, contribuisce a regolare la pressione sanguigna favorendo l'eliminazione delle tossine. Un consiglio? Compralo fresco e tritalo tutto in una volta. Puoi conservarlo in un barattolo da mezzo litro del tipo utilizzato per lo yogurt: una scorta a basso costo che durerà a lungo.

9 FRUTTA SECCA – Noci, nocciole, mandorle sono ricche di magnesio e Omega Tre, difendono il cuore e fanno bene alla mente. La colazione o la merenda perfetta da abbinare a uno yogurt fresco, meglio se al naturale, benefico per la flora intestinale. Attenzione, però: evita di scegliere la frutta secca salata e prediligi la varietà… non sbucciata! Tenderai inevitabilmente a mangiarne meno.

10 LIMONE – Depura l'intestino, migliora pressione e circolazione, rende luminosa l'epidermide: il limone è un autentico toccasana, da aggiungere come condimento all'insalata o bere prima di colazione, spremuto in un bicchiere d'acqua tiepida. Per partire all'attacco con l'energia giusta.

domenica 6 dicembre 2015

La terapia della luce per un inverno al top

Quando arriva l'inverno le giornate si riducono drasticamente, con conseguenze negative per la salute e il buon umore. La riduzione di luce può aggravare le condizioni per chi soffre di SAD, disordine affettivo stagionale, aumentando nervosismo, ansia, depressione. Ecco come sfruttare al massimo le ore di sole e fare il pieno di luce anche durante la brutta stagione.

ESCI A PASSEGGIARE – Secondo alcune ricerche l'ora migliore per fare una bella passeggiata è fra le dieci e mezzogiorno, quando la luce è al massimo. Di mattina sei al lavoro? Sfrutta la pausa pranzo per uscire all'aria aperta: bastano 20 minuti di buon passo per rivitalizzare l'epidermide, combattere il mal di testa, attivare la circolazione e ridurre lo stress.
LIGHT THERAPY – Dai dati di uno studio apparso su The American Journal of Psichiatry è emerso che il trattamento con la luce brillante si dimostra efficace come una vera e propria medicina contro i disturbi dell'umore, a carattere stagionale e non solo. La terapia della luce secondo le neuroscienze influenza positivamente le funzioni del sistema serotoninergico, modificando i livelli di cortisolo, serotonina e melatonina. Come fare? È necessario sedersi a circa 50-70 centimetri dalla fonte luminosa, con gli occhi aperti, senza fissare direttamente la luce.

LAMPADE DI SALE – La magica luce ambrata proveniente dalle lampade di sale riesce a creare immediatamente un'atmosfera calda e rilassante, perfetta per la casa o l'ufficio. Inoltre, queste lampade contribuiscono a regolarizzare l'umidità, proteggere dall'elettromagnetismo (gli studi sono ancora in corso) e a ionizzare l'aria, migliorando la qualità degli ambienti.

SPALANCA LE FINESTRE – Anche nei giorni più freddi il ricambio dell'aria è essenziale. Se trascorri le giornate lontano da casa sfrutta il momento della colazione, quando le percentuali di smog sono inferiori alla norma, per aprire tutte le finestre contemporaneamente e creare corrente in modo da arieggiare le stanze: 15 minuti saranno sufficienti per rinfrescare tutta la casa. Inoltre spalancare le finestre e accogliere la luce del mattino aiuta a dare la sveglia al corpo e alla mente.

DIFFUSORE PER AROMI – A differenza del tradizionale brucia essenze, il diffusore elettrico consente di diffondere gli aromi in maniera più potente, scaldando e mantenendo gli oli a una temperatura costante. Inoltre, grazie alle luci ti consentirà di creare un angolo rilassante a misura di cromoterapia. Il consiglio? Evita le miscele già pronte, spesso contenenti petrolati, e punta sugli oli essenziali puri.

L'IMPORTANZA DELLE TENDE – Spesso non si considera a sufficienza l'importanza dei tendaggi. Sei sensibile alle variazioni di luce? Scegli tende leggere anziché velluti coprenti. Se punti su veli sottilissimi e colorati in alcune ore del giorno le stanze di casa si illumineranno: una vera e propria coccola in grado di scatenare un sorriso e tenere alto l'umore.

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